Ogni medico dovrebbe sempre considerarne il possibile ruolo sia nell’eziopatogenesi delle più diverse malattie, sia nel ripristino dell’eubiosi intestinale, preziosa garante della salute umana.
E’ poi indispensabile che il clinico consideri:
- le possibili interazioni tra farmaci, antibiotici e non antibiotici, e microbiota intestinale;
- l’effetto sinergico tra alcuni farmaci e il microbiota stesso, per migliorare la risposta terapeutica del paziente.
La farmaco-microbiomica è infatti in rapida crescita nel mondo della ricerca, e permetterà di valutare meglio il ruolo del microbioma anche nella farmacologia clinica.
- La serie completa
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