Lo scopo di questa indagine è valutare l’efficacia del trattamento combinato con acido ialuronico e ossigeno ad alta concentrazione su pazienti affette da atrofia vulvo-vaginale.
Sono state arruolate 57 pazienti in menopausa.
I dati dello studio confermano le informazioni comparse negli ultimi lavori pubblicati sull’efficacia del trattamento con ossigeno e acido ialuronico sull’atrofia vaginale. L’efficacia è stata confermata a livello sia di sintomatologia soggettiva sia di segni obiettivi. Inoltre, la dimostrazione dell’integrazione dell’acido ialuronico e dell’ossigeno in microvescicole nel citoplasma delle cellule vaginali costituisce un’ulteriore conferma scientifica dell’attività rigenerativa dell’associazione delle due molecole.
- La serie completa
- Microbiota intestinale: dalla ricerca alla rivoluzione nella pratica clinica
- Microbiota intestinale e disendocrinie
- Microbiota intestinale, bioritmi e dolore
- Adolescenti, junk food, disbiosi e policistosi ovarica: quali legami
- Endometriosi e disbiosi
- Microbiota vulvo-vaginale e contraccezione ormonale
- Microbiota vulvovaginale e testosterone: quali relazioni
- Microbiota intestinale e terapie ormonali sostitutive
- Microbiota e genomica
- Microbiota intestinale, vaginale, endometriale: impatto sulla fertilità
- Disbiosi e gravidanza
- Disbiosi: la sfida della candidiasi recidivante vaginale
- Probiotici pre- e post-operatori e outcome chirurgico
- Disbiosi intestinale e biofilm patogeni nelle cistiti
- Herpes recidivante, HPV vulvovaginale e disbiosi: quale legame
- Microbiota vulvovaginale e perineale: ruolo dell’igiene intima
- Microbiota vaginale e terapie biofisiche
- Atrofia vaginale da carenza estrogenica: trattamento coniugato con ossigeno normobarico e acido ialuronico