Sindrome metabolica: stili di vita e ormoni sessuali
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Sindrome metabolica: stili di vita e ormoni sessuali
22/07/2019
Prof. Stefano Luisi Dipartimento di Medicina Molecolare e dello Sviluppo, Università di Siena
Luisi S. Sindrome metabolica: stili di vita e ormoni sessuali Corso ECM su “La donna dai 40 anni in poi: progetti di salute”, organizzato dalla Fondazione Alessandra Graziottin per la cura del dolore nella donna Onlus, Milano, 24 maggio 2019
Sintesi del video e punti chiave
La sindrome metabolica è dovuta a un’ampia gamma di fattori: obesità viscerale, insulino resistenza, ipertensione, alto livello di trigliceridi, basso livello di colesterolo HDL. Tutte queste cause – e in particolare l’obesità e l’insulino resistenza – si traducono in un elevato rischio cardiovascolare, che è massimo dopo la menopausa. In questo video, il professor Luisi illustra: - la definizione di obesità formulata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità; - l’incidenza del problema a livello internazionale; - perché l’obesità non deve essere considerata una patologia singola, ma un insieme di disturbi con un impatto grave su molteplici dimensioni della vita; - la differenza nella distribuzione del grasso fra uomini e donne; - il meccanismo di innesco dell’accumulo di grasso nella donna; - le correlazioni fra sindrome metabolica da un lato, e fertilità e cancro dall’altra; - il meccanismo d’azione della leptina e della ghrelina; - i sintomi perimenopausali esacerbati dalla sindrome metabolica; - l’azione degli ormoni sessuali e della terapia ormonale sostitutiva in questo quadro clinico; - il beneficio di stili di vita sani: alimentazione corretta, esercizio fisico regolare; - le prospettive di ricerca e di cura.
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ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
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