EN
Ricerca libera
Cerca nelle pubblicazioni scientifiche
per professionisti
Vai alla ricerca scientifica
Cerca nelle pubblicazioni divulgative
per pazienti
Vai alla ricerca divulgativa

Continenza urinaria: i fattori biologici che la garantiscono

  • Condividi su
  • Condividi su Facebook
  • Condividi su Whatsapp
  • Condividi su Twitter
  • Condividi su Linkedin

Continenza urinaria: i fattori biologici che la garantiscono

11/05/2021

Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano

Sintesi del video e punti chiave

La continenza urinaria è regolata da molteplici organi e fattori: si tratta quindi di una funzione complessa e delicata. Oggi, in Italia, cinque milioni di persone soffrono purtroppo di incontinenza, e il 60 per cento di queste sono donne. Il disturbo, se non curato, compromette seriamente l’autonomia e la qualità della vita, e favorisce un progressivo isolamento sociale.
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- come la continenza consista nella capacità di urinare nei momenti e nei luoghi opportuni;
- i due organi (vescica e cervello) e i tre sistemi di chiusura (sfintere interno, muscolo elevatore dell’ano, meccanismo intrinseco) che garantiscono la tenuta dell’apparato urinario;
- la quantità di urina che una vescica sana può arrivare a contenere prima di lanciare al sistema nervoso la richiesta di svuotamento;
- perché il cervello ricopre a propria volta un ruolo determinante nel meccanismo della continenza;
- che cosa sono e come operano i tre meccanismi di chiusura;
- come questo delicato gioco di squadra possa essere compromesso da molteplici fattori patogeni, tendenzialmente più numerosi e aggressivi nella donna.

Realizzazione tecnica di Monica Sansone

Vuoi far parte della nostra community e non perderti gli aggiornamenti?

Iscriviti alla newsletter