Rapporto medico-paziente: essenziale il coinvolgimento personale
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20/05/2021
Le vostre lettere alla nostra redazione
Prima di diventare una paziente della professoressa Graziottin, la seguivo sui quotidiani e attraverso gli articoli segnalati dalle sue newsletter. Nel corso di una telefonata, quando le ho chiesto come stesse, mi ha risposto così: «Travolta dalle donne». E si poteva immaginare il suo sorriso nel pronunciare queste parole. Per quanto mi riguarda, la professoressa ha risolto i miei problemi e mi ha restituito una gioia di vivere che si era sicuramente affievolita. Nessun medico mi aveva mai fatto una visita come la sua. Le sue parole sono rassicuranti, e “vede” oltre. Le sarò eternamente grata per la dedizione, la professionalità e l’intelligenza che ha dimostrato. Mi complimento anche per le newsletter, e per i temi trattati sui siti. Concludo dicendo che è la professoressa Graziottin che “travolge le donne” e potete, vi assicuro, immaginare il mio sorriso nel dire e scrivere queste parole. Grazie infinite, professoressa, e buon proseguimento. Lucia
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ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
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