La vulvodinia: il dilemma del dolore "senza cause apparenti" - Eziopatogenesi e semeiologia
Condividi su
31/05/2010
Graziottin A. Murina F. La vulvodinia: il dilemma del dolore "senza cause apparenti" - Eziopatogenesi e semeiologia Corso ECM su "Il dolore sessuale femminile: dai sintomi alla diagnosi e alla terapia" - Condirettori: Prof.ssa Alessandra Graziottin e Dr. Filippo Murina - Organizzato dalla "Fondazione Alessandra Graziottin per la cura del dolore nella donna" e dalla Associazione Italiana Vulvodinia (AIV), Milano, 12 marzo 2010, Abstract book, p. 54-55
Il termine vulvodinìa definisce la sindrome dolorosa vulvare, una patologia generalmente multifattoriale e che può essere spontanea o provocata. La relazione illustra: - i fattori predisponenti, precipitanti e di mantenimento alla base del disturbo; - le differenze fra vestibolite vulvare e vulvodinìa disestesica sotto il profilo fisiopatologico e semeiologico; - le comorbilità più frequentemente associate alla vulvodinìa : sindrome della vescica dolorosa, endometriosi, sindrome del colon irritabile (IBS Irritable Bowel Syndrome), fibromialgia; - come si svolge l'esame obiettivo in questi casi.
FAIR USE: Il contenuto di questo lavoro è a libera disposizione per il download, la stampa e la lettura a titolo strettamente personale e senza scopo di lucro. Ogni citazione per finalità didattiche e/o scientifiche dovrà riportare il titolo del documento, il nome dell'autore (o degli autori), i dati del libro o della rivista da cui il lavoro è tratto, e l'indirizzo del sito (www.fondazionegraziottin.org).
ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
Vuoi far parte della nostra community e non perderti gli aggiornamenti?