Sintesi del video e punti chiave
Qual è lo stato dell’arte nella cura del dolore nella donna? Quali sono gli obiettivi della Fondazione Graziottin? E’ vero che, a volte, il dolore è il risultato di processi fisiologici modificabili?
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- gli allarmanti risultati di una recente ricerca condotta in Europa su 252 facoltà di Medicina, che mostra come nell’85% dei casi non esista uno studio strutturato del dolore e come, in media, l’insegnamento dei meccanismi del dolore rappresenti solo lo 0.2% del monte ore didattico;
- come questi dati contribuiscano a spiegare l’impegno della Fondazione Graziottin nella formazione dei medici e degli altri professionisti della salute alla cura del dolore e soprattutto all’ascolto della paziente, che è il primo passo per una diagnosi accurata e una terapia efficace;
- l’esempio della mestruazione come epifenomeno di un più vasto quadro infiammatorio che espone la donna a varie forme di dolore, negli organi in cui è geneticamente più sensibile: cefalea, sintomi gastrointestinali, depressione, sindrome premestruale, astenia, mialgia;
- la concatenazione di eventi che porta a questa situazione e il ruolo in essa giocato dagli estrogeni e dai mastociti.
La professoressa Graziottin, in chiusura, osserva come un corretto approccio al problema dei dolori catameniali debba partire da una domanda fondamentale: le mestruazioni sono indispensabili? E rinvia la risposta al prossimo video.
Per gentile concessione di MedLine.TV