Graziottin A. Disturbo disforico della fase luteale tardiva GynecoNews - Sezione di "Menopausa e contraccezione: interazioni con il pianeta donna", SMM Scientific Multimedia, Milano, 2, 2011, pag. 9-17
La Sindrome premestruale (Premestrual Syndrome, PMS), e la sua variante più severa, il Disturbo disforico della fase luteale tardiva (Premestrual Dysforic Disorder, PMDD), è una sindrome eterogenea ancora poco compresa nella sua fisiopatologia. Le caratteristiche dei sintomi, affettivi e somatici, la loro limitazione temporale alla fase strettamente premestruale con periodi liberi da sintomi tra un ciclo e l’altro, e il grado di distress provocato restano i criteri diagnostici probanti. Il diario sintomatologico prospettico è uno strumento diagnostico preciso e a costo zero. L’intervento terapeutico dovrebbe orientarsi sia alla modificazione rigorosa degli stili di vita inappropriati, con assunzione di responsabilità della paziente verso il cambiamento, sia all’intervento farmacologico mirato. La prima linea di intervento farmacologico potrebbe orientarsi sulla Vitex Agnus Castus, sia per la sua dimostrata efficacia, sia per la elevata compliance.
FAIR USE: Il contenuto di questo lavoro è a libera disposizione per il download, la stampa e la lettura a titolo strettamente personale e senza scopo di lucro. Ogni citazione per finalità didattiche e/o scientifiche dovrà riportare il titolo del documento, il nome dell'autore (o degli autori), i dati del libro o della rivista da cui il lavoro è tratto, e l'indirizzo del sito (www.fondazionegraziottin.org).
ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
Vuoi far parte della nostra community e non perderti gli aggiornamenti?