Sindrome premestruale: la si può combattere con efficacia
Condividi su
21/08/2020
Prof.ssa Alessandra Graziottin Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica, H. San Raffaele Resnati, Milano Dott.ssa Dania Gambini Dipartimento di Ginecologia e Ostetricia, H. San Raffaele, Milano
“Ho 38 anni, e due bambine di 6 e 13. Da ormai più di un anno riscontro vari problemi, soprattutto legati all’umore, una settimana circa prima del ciclo: sono estremamente nervosa, irritabile, ho delle reazioni esagerate che riesco a riconoscere ma non a controllare ed evitare. A questo si aggiungono emicrania e nausea, accompagnati da un gonfiore esagerato e un aumento di peso. Le mie figlie e mio marito sono i primi a subire tutto questo, che pian piano sta ‘crepando’ la serenità della nostra famiglia. Come posso migliorare la mia situazione? Grazie”.
Gentile amica, una soluzione agli sbalzi di umore da lei descritti, e tipici della sintomatologia premestruale, è rappresentata dalla terapia ormonale estroprogestinica in regime continuativo, ovvero senza pause, in modo da saltare la mestruazione: il suo ginecologo, ovviamente, deve prima escludere la presenza di controindicazioni al suo utilizzo. Contemporaneamente, le consigliamo di integrare la cura con magnesio e agnocasto quotidiani, cercando di adottare sani stili di vita: sonno di almeno sette, meglio otto ore per notte; alimentazione leggera e bilanciata; attività fisica quotidiana. Per ulteriori approfondimenti, veda i link sotto elencati. Un cordiale saluto.
FAIR USE: Il contenuto di questo lavoro è a libera disposizione per il download, la stampa e la lettura a titolo strettamente personale e senza scopo di lucro. Ogni citazione per finalità didattiche e/o scientifiche dovrà riportare il titolo del documento, il nome dell'autore (o degli autori), i dati del libro o della rivista da cui il lavoro è tratto, e l'indirizzo del sito (www.fondazionegraziottin.org).
ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
Vuoi far parte della nostra community e non perderti gli aggiornamenti?