Le osservazioni cliniche documentano da tempo una forte correlazione tra sovrappeso e policistosi ovarica, sanguinamento uterino anomalo, endometriosi, infertilità e disturbi della gravidanza: ma i meccanismi fisiopatologici alla base di questa correlazione rimangono poco chiari. Lo studio è stato condotto su 257.193 donne europee registrate nella UK Biobank.
Questi in sintesi, i risultati:
- l’indice di massa corporea (body mass index, BMI), il rapporto vita-fianchi (waist-to-hip ratio, WHR) e il WHR corretto per il BMI correlano a livello osservazionale (OR = 1.02-1.87) e genetico (OR = 1.06-2.09) con fibromatosi uterina, policistosi ovarica, mestruazioni emorragiche e pre-eclampsia;
- il tessuto adiposo si associa a mestruazioni emorragiche (OR [95% CI] per ogni chilogrammo di incremento = 1.32 [1.06-1.64], P = 0.0130), policistosi ovarica (OR [95% CI] = 1.15 [1.08-1.23], P = 3.24 × 10-05) e pre-eclampsia (OR [95% CI] = 3.08 [1.98-4.79], P = 6.65 × 10-07);
- l’incremento del girovita accresce il rischio genetico (OR = 1.16-1.93) di sviluppare queste patologie e fibromi uterini più di quanto non faccia la circonferenza dei fianchi (ORs = 1.06-1.10);
- il 20-50% della correlazione geneticamente determinata fra obesità e pre-eclampsia è mediato dai livelli di leptina e insulina a digiuno, e dall’insulino-resistenza.
In conclusione:
- l’obesità generale e addominale correla con un incremento del rischio di patologie riproduttive;
- è opportuno che nuovi e più estesi studi indaghino i meccanismi fisiopatologici alla base della correlazione, anche se già oggi possiamo affermare che un ruolo decisivo è svolto con ogni probabilità dall’infiammazione cronica che si accompagna all’obesità.
A partire da questa settimana offriamo anche, quando suggerito dal prestigio della testata o dell’editore, qualche informazione di sintesi sulle riviste che pubblicano gli articoli che commentiamo. Public Library of Science (PLOS) è un progetto editoriale scientifico di tipo Open Access, ossia senza limiti di accesso. Le riviste sono tutte caratterizzate da revisione paritaria (in inglese, peer review): la valutazione critica dei lavori è affidata a specialisti aventi competenze analoghe a quelle degli autori. A oggi sono liberamente accessibili sei testate on line: PLOS Biology, PLOS Medicine, PLOS Computational Biology, PLOS Genetics, PLOS Pathogens, PLOS One (che nel tempo ha assorbito PLOS Clinical Trials), PLOS Neglected Tropical Diseases.