Io non sono ancora in menopausa, ma il mio ciclo comincia a diventare irregolare. Vorrei sapere se è opportuno considerare anche l'ipotesi di non sottopormi all'intervento, nella speranza che il fibroma regredisca da solo. In questo caso, potrebbe essere pericoloso lasciare fibroma e cisti dove sono? Sono molto spaventata e vorrei essere meno confusa sul da farsi...
Luciana P.
Per quanto riguarda la cisti ovarica si devono prima valutare diverse caratteristiche (dimensioni, parametri ecografici, marcatori sanguigni), da correlare alla sua storia mestruale, e solo dopo decidere sulla necessità di una sua enucleazione.
Attualmente, infine, non è ancora chiaro se esista una correlazione fra l’utilizzo di alcuni anestetici e lo sviluppo di morbo di Alzheimer, in particolare in età avanzata. Una recentissima ricerca condotta dal Dipartimento di Farmacologia della Boston University School of Medicine (USA), indica come i pazienti possano sviluppare un disturbo noto come “declino cognitivo post-operatorio” (POCD, post-operative cognitive decline), caratterizzato da un appannamento transitorio delle facoltà mentali immediatamente dopo l’intervento. Questo disturbo può associarsi a un aumentato rischio di declino cognitivo a lungo termine, associato a demenza, nei 3-5 anni successivi. Le cause non sono chiare: gli studi clinici sinora condotti non hanno comunque dimostrato alcuna associazione significativa con il tipo di anestesia o con la durata dell’intervento. Si ipotizza piuttosto che l’insorgenza del disturbo possa essere facilitata da processi infiammatori o dallo stress operatorio. Sono quindi necessarie ulteriori ricerche sui fattori predisponenti del POCD e sulle possibili strategie preventive.
Per approfondire
Department of Pharmacology, Boston University School of Medicine, Boston, MA, USA
Iatrogenic Risk Factors for Alzheimer's Disease: Surgery and Anesthesia
J Alzheimers Dis. 2010 Sep 21. [Epub ahead of print]
Leggi l'abstract su PubMed