Dolori mestruali in presenza di omocisteina elevata: le possibili strategie di cura
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06/06/2019
Prof.ssa Alessandra Graziottin Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica, H. San Raffaele Resnati, Milano Dott.ssa Dania Gambini Dipartimento di Ginecologia e Ostetricia, H. San Raffaele, Milano
“Ho 33 anni e dal menarca (avuto a 14 anni) soffro di dolori mestruali fortissimi. Dalle visite annuali che faccio è sempre risultato un ovaio micropolicistico. Non posso prendere la pillola perché ho l’omocisteina elevata. Mi devo accontentare di cure naturali, scarsamente efficaci. Possibile che non ci sia una soluzione definitiva? Se qualcuno potesse aiutarmi ne sarei davvero lieta… Grazie!”.
Gentile amica, le consigliamo di approfondire il suo profilo trombotico con esami ematici specifici, per valutare l’intero quadro coagulatorio. L’iperomocisteinemia si può curare mediante l’integrazione di acido folico e una dieta ricca di vegetali a foglia verde; nel caso in cui il valore dell’omocisteinemia scendesse entro i limiti di normalità, e in assenza di ulteriori fattori patologici pro-trombotici da discutere in sede di visita coagulologica, si potrà valutare l’assunzione di una terapia ormonale a base di solo progestinico (con ridotto rischio trombotico rispetto ai preparati estro-progestinici), così da ridurre la grave dismenorrea di cui soffre. I progestinici più indicati e usati, da assumere tutti i giorni, alla sera prima di dormire, sono il desogestrel e il dienogest. Inducono amenorrea, ossia scomparsa della mestruazione, e quindi riducono/eliminano anche l’infiammazione che la sottende e il dolore associato, mantenendo un ottimo equilibrio ormonale per l’organismo. Un ultimo consiglio a margine del suo messaggio. Il forte dolore mestruale potrebbe essere sintomo di un’endometriosi. Ha mai fatto accertamenti in questo senso? Ne parli eventualmente con il suo ginecologo di fiducia. Un cordiale saluto.
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ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
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