A me è successo. Il mio calvario è cominciato nel 2005 con una cistite. Mi recai dal medico e dopo le dovute analisi cominciai a prendere l’antibiotico. La trafila si ripeté dapprima ogni due-tre mesi, poi ogni mese: non appena smettevo di prendere l’antibiotico, il bruciore e i dolori ritornavano sempre più aggressivi. Passavo da una visita all’altra e non vi dico l’umiliazione di essere trattata come “carne da macello” (così per sei lunghi anni). Poi il verdetto: cistite cronica, e purtroppo a questo – mi dissero – non c’è rimedio.
Quel giorno è stato un brutto giorno… Mi è passato per la testa di tutto, anche l’idea di farla finita; in fondo stare così male era come non vivere. Non uscivo più, andavo solo al lavoro e per lo più mettevo il pannolone: lavorando in un negozio, vi lascio immaginare il mio disagio. Riguardo alla vita di coppia, non vi dico: ovviamente siamo stati messi a dura prova, e dopo diversi anni di convivenza, invece di pensare ad avere dei figli, ci siamo trovati a non avere più rapporti (e per fortuna che vicino a me avevo ed ho un compagno comprensivo e che è sempre stato amorevole).
Ma qualcosa mi diceva di non mollare... e andando a comperare l’ennesimo antibiotico, la farmacista (che per ironia delle sorte è la figlia del mio medico) mi disse di informarmi sulla dottoressa Graziottin. Così ho fatto: cercai informazioni su Internet, lessi uno dei suoi libri e le risposte al mio problema cominciarono ad arrivare, e quando finalmente affrontai la visita le cose CAMBIARONO!
Sin da subito sono rinata, non solo per la terapia ma perché davanti a me c’era un medico e soprattutto una donna che sapeva il fatto suo, e che ci ha spiegato quello che dovevamo fare per uscire dal tunnel. Ora, dopo un anno, sono serena: non ho più avuto nessun episodio di cistite, continuo ad amare il mio compagno e aspettiamo il consenso della dottoressa per iniziare a pensare ad avere una bella famiglia.
Dopo un lungo tunnel buio, la dottoressa mi ha ridato la luce!!
Marina 75