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Ciclo irregolare e acne: essenziale indagare la funzionalità ovarica

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«Ho 28 anni, e fin dalla pubertà ho sempre sofferto di leggera acne e ciclo irregolare, alternato a periodi di amenorrea. Arrivata alla maggiore età mi è stata prescritta una pillola anticoncezionale per la cura della pelle e del ciclo. Tutto sembrava risolto, ma un paio di anni fa l’acne si è ripresentata in forma più grave e con essa sono ritornati il ciclo irregolare e l’amenorrea. L’ecografia pelvica non segnala particolari problemi. Soffro anche di tiroidite di Hashimoto e diabete mellito di tipo 1. Che tipo di analisi o visite specialistiche dovrei ulteriormente fare per trovare una soluzione definitiva al mio problema? Grazie».

Ciclo irregolare e acne: essenziale indagare la funzionalità ovarica

02/12/2022

Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano

La risposta in sintesi

Gentile amica, la sua lettera contiene molte informazioni importanti che indicano come il primo fronte di indagine debba riguardare l’attività e la riserva ovarica, dalle quali potrebbero dipendere i cicli irregolari e i periodi di totale assenza di mestruazioni.
In questo video illustro:
- la correlazione fra dimensioni delle ovaie, riserva ovarica e fertilità;
- gli ormoni fondamentali da dosare per verificare le condizioni delle sue ovaie: ormone follicolo-stimolante (FSH), ormone luteinizzante (LH), prolattina, estradiolo e testosterone;
- la possibilità di approfondire l’indagine clinica dosando anche l’ormone anti-mulleriano (AMH) e l’inibina B (più sono bassi, più la riserva ovarica è agli sgoccioli);
- perché il malfunzionamento ovarico può essere determinato da patologie autoimmuni come le celiachia o la tiroidite di Hashimoto di cui lei soffre, ma anche dal sovrappeso, dalla sedentarietà e dal diabete;
- perché, in questo contesto, si tende a soffrire di iperandrogenismo, con acne, ipertricosi e irsutismo;
- come la soluzione-ponte verso la maternità, nel caso in cui si vada incontro a una probabile menopausa precoce, sia costituita dalla crioconservazione degli ovociti;
- come invece le disfunzioni dipendenti dal peso o dal diabete possano essere affrontate con una contraccezione ormonale continuativa che metta a riposo l’ovaio sino a quando la donna non desideri una gravidanza;
- come il blocco reversibile dell’attività ovarica, abbinato a sani stili di vita, riduca anche la produzione di androgeni e l’acne ad essa collegata.

Realizzazione tecnica di Monica Sansone

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