Stipsi e disfunzioni sessuali femminili: ruolo e funzione del proctologo
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28/07/2008
Graziottin A. Stipsi e disfunzioni sessuali femminili: ruolo e funzione del proctologo GynecoNews - Sezione di "Menopausa e contraccezione: interazioni con il pianeta donna", SMM Scientific Multimedia, Milano, 2, 2006, pag. 10-14
Il setto retto-vaginale può essere considerato una “struttura-barriera” che separa clinicamente il proctologo e/o gastroenterologo dal ginecologo, con importanti ripercussioni nella pratica ambulatoriale quotidiana e nell’indagine scientifica. Patologie dell’ano-retto e patologie ginecologiche o sessuali sono spesso presenti nella singola donna. La situazione più frequente è rappresentata dalla stipsi cronica da disfunzione motoria del colon, da disfunzione ano-rettale e da alterazioni psico-comportamentali. La stasi fecale può ripercuotersi a livello ginecologico, urologico e sessuale. Vaginiti recidivanti, e dismicrobismi complessi responsabili della vaginosi batterica, sono spesso associati a patologie colonproctologiche, sfortunatamente neglette nella pratica clinica corrente, tra cui la stipsi cronica e le emorroidi. Queste ultime tendono a peggiorare in gravidanza, inducendo la donna a portare il sintomo in consultazione proprio al ginecologo.
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ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
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