Sintesi del video e punti chiave
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- le quattro principali cause della depressione post parto: vulnerabilità genetica, gravidanza traumatica, anemia da carenza di ferro, complicanze post parto;
- l’importanza di indagare se nella famiglia della donna ci siano stati altri casi di depressione, anche fra i maschi;
- come i traumi ostetrici come un parto prematuro o distocico, una sofferenza fetale, un ricovero in terapia intensiva lascino cicatrici vive nel corpo e nella mente, rendendo la donna più vulnerabile ai disturbi dell’umore;
- i tre alleati contro l’anemia sideropenica: ferro, acido folico e vitamina B12, sino alla fine dell’allattamento;
- le due più importanti e trascurate complicanze post parto: incontinenza urinaria (30% delle donne), incontinenza fecale (10%);
- perché, nelle prime due settimane dopo il parto, la donna può soffrire di un’infiammazione che determina una depressione parafisiologica che le nostre nonne chiamavano “lacrime del latte”;
- come il primo fattore di mantenimento della depressione puerperale sia la disattenzione delle persone circostanti, che non si accorgono della sofferenza della donna;
- l’importanza di aprire gli occhi della mente e del cuore sul dolore della neomamma, senza pregiudizi, perché solo così si può arrivare a una diagnosi tempestiva e a cure appropriate.
Realizzazione tecnica di Monica Sansone
- La serie completa
- Depressione: il ruolo dei fattori genetici
- Depressione: i fattori prenatali
- Depressione post parto: perché può trasmettersi al neonato
- Depressione: perché può manifestarsi prima delle mestruazioni
- Depressione post parto: tutti i fattori di vulnerabilità
- Incontinenza post parto: dalla depressione alla guarigione
- Menopausa: perché può scatenare la depressione