Sintesi dell'intervista e punti chiave
In questa intervista spieghiamo:
- che cos’è la cistite e i sintomi che la caratterizzano;
- i fattori che la favoriscono (“predisponenti”): carenza di estrogeni (con alterazione del pH e dell’ecosistema vaginale e maggiore vulnerabilità ai traumi meccanici), stipsi, eccessiva contrazione (“ipertono”) del muscolo elevatore dell’ano;
- i fattori che la innescano (“precipitanti”): infezioni da germi, trauma da rapporto sessuale (cistite post-coitale), brusche variazioni di temperatura (cistite da freddo), danni chimici o fisici (chemio e radioterapia);
- i fattori che ostacolano la guarigione (“di mantenimento”): diagnosi incompleta e, quindi, terapia inadeguata;
- le cause per cui il rapporto sessuale può scatenare la cistite;
- il motivo per cui si assiste a una frequente comorbilità fra cistiti e sintomi sessuali come la secchezza vaginale e il dolore alla penetrazione (“dispareunia”);
- quali esami medici bisogna fare, per la donna e anche per il partner, soprattutto se le cistiti sono comparse nei primi mesi di una nuova relazione in cui non si sia usato il profilattico;
- le soluzioni per eliminare il disturbo ed evitare le recidive: normalizzazione del pH e dell’ecosistema vaginale; ripristino del normale livello estrogenico in vagina; correzione della stipsi; rilassamento del muscolo elevatore dell’ano; assunzione di mirtillo rosso (ottimo per combattere alcuni tipi di germi); miglioramento della risposta sessuale; antibiotici mirati e a dose piena (solo nel caso di cistite infettiva); cura del partner, se portatore dell’infezione primaria.