Sintesi dell'intervista e punti chiave
Come influiscono questi tre fattori sul rischio di ammalarsi? E’ vero che il fumo, in particolare, può potenziare l’azione oncogena del Papillomavirus? Quali altri rischi sono connessi a questi stili di vita, soprattutto fra le adolescenti?
In questa intervista la professoressa Graziottin illustra:
- come il fumo aumenti la vulnerabilità al tumore non solo della mammella e del polmone, ma anche del collo dell’utero e della vescica;
- la sinergia perversa tra le sostanze cancerogene contenute nella sigaretta e i ceppi di Papillomavirus ad alto rischio oncogeno;
- che cos’è la “clearance virale” e come si riduce nelle persone che fumano;
- perché l’HPV può colpire anche la vescica e la placenta;
- il rischio associato all’assunzione regolare di alcol e al “binge drinking”, le bevute compulsive del sabato sera;
- come una giovane sotto l’effetto degli alcolici abbia maggiori probabilità di subire rapporti non protetti e non desiderati, sino al vero e proprio abuso, esponendosi al rischio di concepimenti indesiderati e malattie sessualmente trasmesse;
- le possibili conseguenze di una delle infezioni sessuali più diffuse, la Chlamydia: infertilità tubarica, gravidanze extrauterine, malattia infiammatoria pelvica (con conseguente dispareunia profonda), dolore pelvico cronico;
- i due principali effetti negativi del sovrappeso e dell’obesità: aumento delle molecole infiammatorie, con maggior rischio di tumori, accidenti cardiovascolari e malattie neurodegenerative; produzione di estrone, un estrogeno “cattivo” che accresce il rischio di cancro della mammella e dell’utero.
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