Papillomavirus, fumo e alcol: un "cocktail" pericoloso per la salute femminile - 7
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Papillomavirus, fumo e alcol: un "cocktail" pericoloso per la salute femminile - 7
05/08/2010
Prof.ssa Alessandra Graziottin
Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica H. San Raffaele Resnati, Milano
Sintesi del video e punti chiave
Può il nostro stile di vita contribuire a proteggerci contro le malattie sessualmente trasmesse e, in particolare, contro i rischi connessi all’infezione da Papillomavirus? Certamente sì. Ad esempio, è fondamentale bandire il fumo e l’abuso di alcol, due pericolosissimi nemici della salute della donna. In che modo l’alcol espone a un maggior rischio di contagio da HPV e da altri agenti infettivi trasmessi con i rapporti sessuali? E perché il fumo va considerato come un subdolo alleato del virus? Nella settima parte di questa video relazione in otto puntate, la professoressa Graziottin illustra: - come una dose eccessiva di alcol abbassi la soglia di attenzione e la capacità di autocontrollo, esponendo la donna al rischio di rapporti non protetti, promiscui o addirittura non desiderati; - attraverso quali meccanismi biochimici il fumo potenzia la capacità oncogena del Papillomavirus, rispetto non solo al polmone, alla mammella e alla vescica, ma anche al collo dell’utero; - come uno stile di vita sobrio e attento ad alcol e fumo sia quindi una prova importante del nostro senso di responsabilità e della nostra capacità di porre in atto una reale prevenzione verso tutte le malattie sessualmente trasmesse.
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ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
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