La depressione e l'ansia peggiorano l'impatto esistenziale della cefaea
Condividi su
10/03/2016
Prof.ssa Alessandra Graziottin Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica H. San Raffaele Resnati, Milano
Zebenholzer K, Lechner A, Broessner G, Lampl C, Luthringshausen G, Wuschitz A, Obmann SM, Berek K, Wöber C. Impact of depression and anxiety on burden and management of episodic and chronic headaches - a cross-sectional multicentre study in eight Austrian headache centres J Headache Pain. 2016 Dec; 17 (1): 15. doi: 10.1186/s10194-016-0603-3. Epub 2016 Feb 27
Studiare l’impatto della depressione e dell’ansia sull’intensità e la gestione della cefalea episodica e cronica: è questo l’obiettivo del lavoro di Karin Zebenholzer e collaboratori, del dipartimento di Neurologia della Medical University di Vienna, Austria. La ricerca è stata condotta in otto centri per la cefalea e, per la prima volta, ha permesso di raccogliere dati austriaci significativi. Complessivamente sono state esaminate 392 persone (84,1% donne, età media 40.4 ± 14.0 anni), attraverso: - il questionario Eurolight, sulla cefalea, articolato in 44 domande; - la Hospital Anxiety and Depression Scale; - i database dei medici curanti, sulle terapie somministrate. Questi, in sintesi, i risultati dell’indagine: - la depressione e l’ansia sono più frequenti nella cefalea cronica rispetto alla cefalea episodica (64% vs. 41%, p < 0.0001); - la presenza di depressione e di ansia aumenta la prevalenza di una qualità della vita “bassa” o “molto bassa” sia nella cefalea episodica (da 0,7% a 13,1%, p = 0.001), sia nella cefalea cronica (da 3.6 % a 40.3 %), p < 0.0001); - la depressione e l’ansia hanno un impatto statisticamente significativo sulla vita professionale (minori guadagni, minor successo, minore soddisfazione); - le terapie poste in atto per la cefalea, sia episodica sia cronica, non risultano correlate né alla depressione né all’ansia. Si può dunque affermare che la depressione e l’ansia hanno un rilevante impatto sulla qualità della vita e accrescono il peso esistenziale della cefalea episodica e cronica. E’ opportuno studiare nuove terapie multidimensionali per ridurre le difficoltà personali, sociali e occupazionali di questi pazienti.
FAIR USE: Il contenuto di questo lavoro è a libera disposizione per il download, la stampa e la lettura a titolo strettamente personale e senza scopo di lucro. Ogni citazione per finalità didattiche e/o scientifiche dovrà riportare il titolo del documento, il nome dell'autore (o degli autori), i dati del libro o della rivista da cui il lavoro è tratto, e l'indirizzo del sito (www.fondazionegraziottin.org).
ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
Vuoi far parte della nostra community e non perderti gli aggiornamenti?