Contraccezione ormonale: indispensabile il controllo medico
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18/01/2018
Prof.ssa Alessandra Graziottin Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica, H. San Raffaele Resnati, Milano Dott.ssa Dania Gambini Dipartimento di Ginecologia e Ostetricia, H. San Raffaele, Milano
“Mi chiamo Claudia e ho 32 anni. Vi contatto per avere un consiglio: ho iniziato da pochi giorni ad assumere una pillola a base di estradiolo e dienogest, ma ho letto sul foglietto illustrativo tantissimi effetti collaterali. Sono molto spaventata, soprattutto da quelli gravi. Ci sono elevate probabilità che possano manifestarsi? Vi chiedo scusa per il disturbo e vi ringrazio anticipatamente per l’attenzione”. Claudia
Gentile Claudia, tutti i farmaci presentano degli effetti collaterali e non bisogna mai assumerli senza prima consultare il medico di fiducia. In particolare, prima della somministrazione di un qualsiasi preparato ormonale è necessario indagare la presenza di controindicazioni assolute (ad esempio pregresso tromboembolismo, patologie della coagulazione) e relative (fumo di sigaretta) alla sua assunzione. E’ importante quindi l’anamnesi raccolta in sede di visita, sia personale sia familiare, da integrare con esami del sangue specifici, mirati alla valutazione della funzionalità epatica e renale, oltre che del profilo coagulatorio. Si rivolga con fiducia al suo ginecologo, ed eviti in ogni caso il “fai da te”! Un cordiale saluto.
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ATTENZIONE: Ogni terapia va individualizzata e monitorata in ciascuna paziente dal medico specialista esperto nel campo. Queste schede informative non possono in alcun modo sostituirsi al rapporto medico-paziente, né essere utilizzate senza esplicito parere medico
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